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Il processo del disegnare non serve solo ad estrarre dal circostante fisico o psichico un pezzo, un punto di vista, per che per farlo bisogna capirlo nel possibile, nella sua forma e quindi struttura.
Come è fatto, come è costruito, per poter eseguirlo si deve studiare l’oggetto, analizzarlo, comporlo, decomporlo mentalmente avvolte; arrivare a studiarlo fisicamente dissezionarlo se è necessario, per poter disegnarlo. Quindi conoscerlo nella sua struttura nella sua funzionalità.
E' dunque un processo di conoscenza scientifica e riflessione filosofica, è un processo di apprendimento che il pittore deve fare.
Un percorso di studio, ed eduzione dal quale l'artista ne trae conoscenza pratica, sperimentale.
Dunque la pittura, il disegno è arte e pure una disciplina (quando fatta bene), che non può essere considerata solamente sotto l'aspetto estetico, è un metodo d'analisi parallelo al metodo galileiano.
Il pittore l'artista cosi facendo ne trae saggezza,. E' per questo che avvolte un pittore, scultore o artista plastico; con sorpresa, sbalordimento dei cosi detti scienziati accademici, è un saggio con delle intuizioni trascendentali, quasi profetiche.
Cesare Oliva
Come è fatto, come è costruito, per poter eseguirlo si deve studiare l’oggetto, analizzarlo, comporlo, decomporlo mentalmente avvolte; arrivare a studiarlo fisicamente dissezionarlo se è necessario, per poter disegnarlo. Quindi conoscerlo nella sua struttura nella sua funzionalità.
E' dunque un processo di conoscenza scientifica e riflessione filosofica, è un processo di apprendimento che il pittore deve fare.
Un percorso di studio, ed eduzione dal quale l'artista ne trae conoscenza pratica, sperimentale.
Dunque la pittura, il disegno è arte e pure una disciplina (quando fatta bene), che non può essere considerata solamente sotto l'aspetto estetico, è un metodo d'analisi parallelo al metodo galileiano.
Il pittore l'artista cosi facendo ne trae saggezza,. E' per questo che avvolte un pittore, scultore o artista plastico; con sorpresa, sbalordimento dei cosi detti scienziati accademici, è un saggio con delle intuizioni trascendentali, quasi profetiche.
Cesare Oliva
